Specificità della contestazione e molestie: rileva anche il contesto nel quale si sono svolti i fatti
La contestazione disciplinare deve delineare l’addebito come individuato dal datore di lavoro e tracciare i contorni della condotta ritenuta disciplinarmente rilevante, salva la successiva verifica da parte del giudice dell’idoneità della condotta contestata a costituire giusta causa o giustificato motivo soggettivo di recesso. Devono, dunque, essere fornite le indicazioni necessarie ed essenziali per individuare, nella loro materialità, il fatto o i fatti nei quali il datore di lavoro abbia ravvisato infrazioni disciplinari o violazioni. Leggi per esteso